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La Maratona di Barcellona 2006 di Mario Bitti 

 

Animo, animo, animo…. Campeon, campeon, campeon … Quante volte abbiamo sentito queste parole durante la maratona di Barcellona, pubblico eccezionale  per numero e qualità,soprattutto nella fase finale, quando migliaia di persone vedevano sulle nostre facce la stanchezza, la sofferenza ma anche la grande volontà di superare le difficoltà e chiudere una bellissima gara, caratterizzata da un percorso impegnativo e selettivo. La gara si è svolta in condizioni climatiche difficili a causa del grande caldo al quale non eravamo ancora abituati. Infatti i tempi a chilometro si abbassavano quando sull’asfalto si proiettava l’ombra dei palazzi. Per quel che mi riguarda, si è verificato quello che avevo previsto, stare  sotto le quattro ore e quindici, in quanto sapevo, che con quaranta giorni di preparazione in meno rispetto al programma di allenamento e la paura di infiammare nuovamente il tendine d’Achille, sarei entrato un po’ in crisi negli ultimi cinque chilometri, cosa che si è puntualmente verificata.

Come sempre la macchina organizzativa del circolo ha rasentato la perfezione, meglio lasciare sempre un piccolo margine di miglioramento, altrimenti non sapremo più cosa inventare. Un grazie al presidente  Massimo Zara per la sua cortese e graditissima  presenza al momento della  nostra partenza, per i suoi incitamenti e le foto che dobbiamo ancora vedere.

Mario Bitti  

 

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