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Sensazioni, emozioni: terza campestre

Alle 5,30 del mattino, occhi sbarrati, solita frenesia che mi accompagna da qualche fine settimana a questa parte e che coincide inevitabilmente con una gara.Ci alziamo, io e Pietro (Antonello questa volta non sarà con noi in quanto impegnato con Max a farsi il loro bel lungo in previsione della maratona di Platamona), colazione veloce, e via insieme. Destinazione Dorgali(NU) a circa 180 km. da casa.
Viaggio in macchina per me con la mia compagna di allenamenti Pina, e Pietro in pullman con Sandra (che, ovviamente correrà anche lei) e tutti i suoi piccoli compagni di corsa. Arriviamo a Dorgali in tempo utile a sgaiattolare in  bagno per il rituale "svuotamento intestinale", infilarci i pantaloncini e renderci conto che dopo 5 'sarebbe toccato a NOI donne partire. PANICO!!!!  Zuffe con pantaloni, scarpe, pettorali e via..... neanche 5' di riscaldamento, quando la voce implacabile dello speaker ci richiama alle nostre postazioni di partenza.
Pronti, sparo e si parte.
La mia gara, io in questo istante la sezionerei in diverse parti per via delle sensazioni e dei sentimenti che mi ha scatenato..... quindi armatevi di pazienza se volete continuare a leggere.
1) PERCORSO: moderatamente duretto, terreno sconnesso, salitina discreta, pianura, altra salitina discreta, infine discesa che permetteva di recuperare.
2) TEMPO: 21',33". Contenta, sempre che i 4km. siano stati EFFETTIVAMENTE 4km.(mà....). Ciò significa che rispetto al Cross di Chilivani, (una settimana fà) ho migliorato di 2' e spiccioli!!!!
3) RAMMARICO: ...... vi devo, purtroppo, comunicare che sul tratto in salita.... bè... è difficile dirvelo..però HO CAMMINATO!!!!! Giuro, per una frazione di secondo, ma l'ho fatto!!!!! Questo, mi ha un pochino delusa, spero di non farlo più!!!
4) SENSAZIONI GENERALI: comunque bellissime. Partecipare a una gara, per me, non significa solo FARE LA GARA. No, va aldilà di questo semplice ,quanto nobile gesto. La gara è fare un bel viaggio con persone che conosci solo per un allenamento e poi ne scopri mille qualità, grazie a quel viaggio; la gara è il tifo che tanti fanno per te, sia che ti conoscano (grazie Amatori Nuoresi!!!) o meno; la gara è tanta vitalità da parte di tutti giovani e meno giovani...... insomma, chi corre troverà tutte queste sfumature che trovo io, oppure no, perciò ritengo che sia giusto fermarmi qui e non andare oltre.
Bene, ora settimana densa di allenamenti, fine settimana tranquillo, e poi il 22 Febbraio un nuovo cross, questa volta a Nuoro nello splendido scenario della pineta Ugolio, dove ho l'onore di conoscere qualche padrone di casa .
NUGORO.........aspettami.
 
Saludos, Francesca.
 

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