Non ho nemmeno fatto la doccia.........
...
e sono a raccontarVi come e' andata a Cabras.
Gran bella giornata, di quelle da incorniciare sotto tutti gli aspetti.
Il mio traguardo era divertirmi restando sotto i 5'/k. Traguardo
raggiunto perche' ho chiuso la mezza in 1h44'7'' alla stratosferica
media di 4'56'' /k.
Ora ve la racconto mentre sgranocchio l'ultimo uovo di cioccolato
fondente rimasto in casa.
Nuoro e' fredda stamattina, il vento e' gelido e le premesse meteo sono
pessime.
Alle 7,30 si parte per arrivare dopo 1 ora di viaggio, il clima e'
totalmente diverso, caldo e umido, appena scesi dalla macchina, le
zanzare ci danno il benvenuto. Cabras e' un centro fra stagni e lagune,
(se volete mangiare bottarga e muggini freschi andateci!!), le zanzare
sono di casa ed io gratto, gratto sino all'eccesso.
Siamo in pochi, molto meno dell'anno scorso, a Cagliari c'e' il
Vivicitta', ad Olbia c'e' una gara da 8k, persino alcuni di noi, le
signorine!! :-))) sono andati a fare questa gara. Noi no.
Noi siamo i duri e andiamo a fare la mezza :-)))) .
Il percorso e' piatto, 4 giri da 5k e rotti, ben presidiato da vigili,
Carabinieri e volontari, ristori e spugnaggi sono all'altezza. Insomma,
un'organizzazione veramente all'altezza. Pazienza per i circa 20' di
ritardo sulla partenza. Una funzione religiosa in corso, ci ha fatto
attendere. Nessun problema.
Il percorso e' piatto e quindi monotono. E' ben misurato, lo deduco dal
fatto che partenza ed arrivo sono su due linee diverse, a differenza di
Alghero e Platamona che, ponendo partenza ed arrivo sulla stessa linea,
mi fanno venire grossi dubbi sulla regolarita' della misurazione.
Sto bene, dal primo k sto sui 4'50'' e continuo cosi'. I giri si
susseguono e quasi non me ne rendo conto, mi ritrovo al 16k, il ritmo e'
costante, sto iniziando l'ultimo giro e penso: "di gia' ??",
psicologicamente e fisicamente sto bene, il rettilineo finale e' una
goduria perche', tutto solo, con l'aeroplanino e qualche urlo tipo "arrufianamento
spettatori", riesco a beccare tanti applausi.
L'aspetto piu' bello della gara e' che ho sempre e solo raggiunto
persone per superarle, tranne i primi due clessificati che mi hanno
doppiato, nessuno mi ha sorpassato. Psicologicamente e' una buona cosa.
Altra nota positiva e' il secondo posto e' di un nostro atleta, Lino
Carta, che con 1h15'' ha fatto il personale.
Unica nota negativa.... mancava mio fratello, ho perso un'occasione per
batterlo........ fortuna sua.
Il dopogara e' piacevole, un buon pranzo offerto dall'organizzazione,
ottimo vino e......... dulcis in fundu.... un porcetto che vinciamo come
societa' presente col maggior numero di atleti. Con un po' di imbarazzo
salgo sul podio per ritirare questo porcetto che, bonta' sua, nel piu'
breve tempo possibile finira' nel forno in qualche cena sociale.
Ora pensiamo ad Arzachena fra due settimane, dove con grandi squilli di
tromba, si organizza la prima Maratona. Faro' la mezza. Staremo a
vedere.
Saludos
Max