Apprendiamo da ambienti molto vicini alla Questura di un efferato episodio criminale verificatosi ieri mattina verso le 8:45 in località "Bivio di Lodè, vicino alla superstrada, zona di Marreri, la vecchia strada, quella dove passano quegli squilibrati che corrono per la Maratona" (citazione da apposito rapporto squadra mobile). Orbene (tratto dal rapporto predetto):

"… ieri mattina, intorno alle 8:45, nella località sopra concisamente indicata, risulterebbe essere avvenuto un increscioso episodio, la cui portata criminale è da valutare. La vicenda coinvolgerebbe uno splendido esemplare di Pastore Maremmano (è un cane) ed il tale Casu Sebastiano, nativo di Onanì, già più volte segnalato a codesto Ufficio per atteggiamenti sospetti e stranezze di vario tipo. Costui, descrivibile fisicamente come parvicrinuto (pelato come una boccia), oramai magro e tatuato, ha segnalato l’avvenuta aggressione, ai suoi danni, da parte del sopraddetto esemplare canino.

Viceversa, dagli accertamenti immediatamente eseguiti da parte del Maresciallo Paolo Rizzo del Comando dei Carabinieri di Nuoro, si è accertato quanto segue : tale cane appartiene alla Sig.ra Carzedda Giulia, residente a Bitti, ed al di lei compagno identificato in Sottocasa Edoardo, anch’egli residente a Bitti. I due, già compagni di allenamento e tesserati per la medesima associazione sportiva alla quale appartiene anche il Casu, si trovavano (hanno dichiarato) lì per caso (o per Casu ?) … … omissis … … (dichiarazione della Carzedda e del Sottocasa) "siamo estremamente sorpresi di quanto avvenuto. Ritenevamo che fosse un animale mansueto, non aveva mai dato problemi, in passato. Quando l’abbiamo visto avventarsi contro il nostro tranquillo cagnolone, non abbiamo creduto ai nostri occhi. Il tempo di gridare Bastiano, fermati, che fai … … e lui aveva già sollevato la coda del nostro Bobbi e stava per … … insomma, capite .. … l’abbiamo allontanato a spintoni, ed anche Bobbi, poverino, forse un morsetto sulla coscia glielo ha mollato, ma capite, si tratta di legittima difesa. Si, confermiamo di avere udito il Casu pronunciare alcune frasi sconnesse … … sembrava una così bella pecorella … … non ho resistito .. .. perdonatemi, è un raptus agonistico … … omissis … … no, non è nostra intenzione sporgere querela, speriamo solo non accada mai più, la prego Maresciallo, non divulghi quanto avvenuto, non vorremmo che il nostro Bobbi ne venisse danneggiato, sa, la gente parla ed è cattiva, non vorremmo che poi pensassero che magari ci stava … … ".

L’oscuro episodio, che getta una luce sinistra su uno dei componenti il Circolo, è in fase di valutazione da parte delle competenti autorità. Qualora vi fossero delle novità, prontamente esse verranno segnalate.