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Lettera (che diventa) aperta alla Fidal regionale

Sabato 12 si e' svolta una interessante riunione fra le societa' di atletica della provincia. Dico interessante per un duplice motivo, intanto perche' si tratta di un fatto molto raro (purtroppo) e poi perche' oltre a cio' che era l'ODG (il calendario provinciale), si e' parlato in generale di vari argomenti. 

Una prima importante considerazione che faccio e' che sarebbe meglio fare incontri di questo tipo con maggior frequenza. Ci sono argomenti di interesse comune di cui e' necessario parlare e trovare insieme le soluzioni, le riunioni sono proprio il momento adatto per farlo. 

 

Si e' parlato anche di una mia iniziativa di fine anno, una lettera che ho scritto alla Federazione Regionale unendo i tradizionali auguri natalizi ad alcune mie personalissime considerazioni. Anche di questo si e' discusso e ho paura (spero pero' di sbagliarmi) di non essere riuscito a spiegare al meglio le mie intenzioni. Ritengo allora che questa lettera debba diventare una "lettera aperta", un documento che, pur essendo rivolto ad una specifica persona (il presidente Lai) puo' essere considerato di interesse comune. A pensarci bene, avrei potuto farlo da subito.. ma tante'...

 

Perche' ho deciso di scrivere? Non certo per ingenuita' (mi rivolgo a te Gianni utilizzando una tua espressione) ma perche' sono sempre piu' convinto che il dibattito (cioe' parlare e discutere tra di noi) sia l'unico mezzo per confrontarsi e conoscerci, parlo di dibattito civile ovviamente. Civile ma fermo. Senza paura di dire sempre la verita' a tutti i costi e cercando di farlo senza offendere nessuno, ma anche non limitandone gli effetti per paura di toccare le sensibilita' altrui. 

Percio', rifiuto assoluto da parte mia di "lavare i panni sporchi in famiglia" (mi rivolgo ancora a te Gianni utilizzando sempre una tua espressione), nessuna "accusa" a nessuno (sempre parole tue Gianni),  ma desiderio di stimolare una discussione fra persone adulte. 

 

Credo inoltre che non ci siano assolutamente panni sporchi da lavare in famiglia (io non ne vedo assolutamente), ma ci sia da una parte la necessita' di una crescita collettiva, in senso logistico e organizzativo, di tutto il movimento dell'atletica provinciale e dall'altra il bisogno di un maggior rapporto fra il Comitato Provinciale e le societa'.

 

Mi auguro che seguano commenti e risposte (anche per mandarmi "moderatamente" al diavolo, perche' no?), saro' ben lieto di mettere a disposizione le pagine di questo sito per pubblicare i contributi di chi volesse partecipare, il forum poi e' sempre in linea in tempo reale. Chi vuole scriva liberamente e senza problemi.

 

Grazie per l'attenzione

 

Massimo Zara

zaramax@tiscali.it

 

 

 

Ecco il testo della lettera.

 

Carissimo Sergio Lai e tutti i collaboratori,

 

Mi rivolgo a te nel tuo ruolo di Presidente cogliendo l’occasione di questa fine anno per fare alcune considerazioni che vengono dalla nostra attivita’ di sportivi amatoriali e amanti dell’atletica.

Dopo tanti anni ormai possiamo dire di conoscerci abbastanza bene ed e’ per questo che voglio trasmettere a te a ai tuoi collaboratori, a nome di tutta la societa’, dirigenti ed atleti, un ringraziamento per la vostra attivita’. Sappiamo bene quali sono le difficolta’ che sia voi che noi incontriamo quotidianamente. A te e tutto il tuo staff rivolgo un grazie per cio’ che fate.

Non riesco a nominare tutti, forse c’e’ ancora qualcuno che non conosco personalmente e rischierei di fare qualche torto, pero’ mi sento veramente di dire che la vostra presenza alle manifestazioni, la vostra attivita’ di segreteria e la gestione informatica (sito internet e segreteria) sono di ottimo livello.

Non mi dilungo troppo nei complimenti perche’ non e’ mia abitudine, voglio percio’ dirti anche alcune cose che nella nostra provincia ritengo possano essere migliorate.

Come sai ci piace organizzare e ci piace fare le cose per bene (anche se non sempre ci riesce), ritengo a tal riguardo che qualche lacuna sia presente nel nostro gruppo giudici provinciale. Aldila’ del valore delle persone delle quali apprezzo la genuina cortesia e disponibilita’, credo che il loro lavorare manualmente sia ormai un freno alla riuscita delle manifestazioni.

In questo anno sia la nostra “CorriNuoro” che la nuova “OraInPista” sono state caratterizzate da dei ritardi eccessivi nella compilazione delle classifiche. In particolare nella gara in pista i giudici non sono riusciti a formulare una classifica certa e solo con l’utilizzo di nostri computer siamo riusciti a fornire una parvenza di classifica che pero’, ne sono certo, non corrispondeva alla realta’ in quanto basata su rilevazioni manuali errate. Non pretendo di conoscere quali siano le evoluzioni future in termini di dotazione tecnica, pero’ ritengo che i nostri giudici debbano essere dotati di computer e di tutto cio’ che consente una veloce compilazione delle classifiche. Attualmente infatti, siamo costretti a sperare che siate sempre presenti voi coi vostri PC per consentirci di essere un po’ piu’ veloci nel dare il servizio. Un altro aspetto negativo e’ il rapporto con il nostro presidente provinciale. Non conosco quali siano i suoi rapporti con le altre societa’ della provincia, ma ti posso garantire che noi veniamo completamente ignorati, un esempio e’ stata la nostra ultima manifestazione “Bidderosa”, la abbiamo organizzata in ambito provinciale e lo abbiamo fatto per dare un segnale e mostrare il desiderio di iniziare un dialogo. Ritengo che sia stata fatica sprecata, ho potuto constatare che i rancori di tipo personale vengono messi davanti a quelli che dovrebbero essere i rapporti istituzionali. Per fortuna la vostra gradita presenza ci ha consentito di dare un veloce servizio agli atleti e in realta’ tutto si e’ svolto come se si trattasse di una manifestazione regionale.

Dal nostro rappresentante provinciale nessun cenno, nemmeno una telefonata per sapere come era andata, e’ certamente una cosa che dispiace. Pazienza.

Concludo con le note negative dicendoti che alle recente manifestazione del CONI nella quale si premiavano le societa’ e gli atleti piu’ meritevoli di tutti gli sport, non era presente nessuna societa’ di atletica della provincia.

E’ stata premiata la nostra societa’ in virtu’ della partecipazione alle tante maratone che facciamo, ma credimi, questa e’ stata una magra consolazione, non siamo certo noi il futuro dell’atletica. Vedere che erano assenti societa’ come Orani, Desulo, Bolotana, Macomer e tutte le altre della provincia mi e’ spiaciuto molto. So bene come sai anche tu, che queste societa’ hanno tecnici, dirigenti e ragazzi di valore che in tale occasione andavano presi in  considerazione, per questo mi permetto di consigliarti di sentire i dirigenti del CONI affinche’ motivino una tale assenza.

Concludo augurando a te e al tuo staff delle serene vacanze natalizie e un 2006 di impegno e risultati, nella speranza che il nostro rapporto di collaborazione ci porti a lavorare sempre di piu’ per il bene dell’atletica.

 

Cordiali saluti

 

Massimo Zara

 

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