Caro tesoriere, caro Presidente (notare la maiuscola, solo per le cariche importanti…),
Vi comunico che ieri ho tenuto alto il nome del CSSA con la mia partecipazione alla mezza in oggetto.
L'obbiettivo iniziale, quello di limare di qualche secondo il PB di una quarantina di giorni fa, non ho potuto
rispettarlo, a causa di un disturbo che mi ha colpito la notte precedente (ho prontamente individuato nella cucina
di mia moglie la causa).
A quel punto, (erano le 5.00 del mattino, ero seduto sul…) ho preso la decisione: "Non ci vado!".
Alle 6.00 ho cambiato idea, alle 6.15 l'ho cambiata di nuovo e alle 6.45 ero già in auto, direzione PC, con un rotolo di carta igienica in una mano, un sacchettino nell'altra e l'intenzione di ritirare almeno il pettorale.
Alla fine sono partito, e anche un pò troppo sparato, viste le condizioni. Il primo 5.000, nel quale decido di provarci comunque, fila via in 21.02. Al ristoro bevo un goccio d'acqua e il peso allo stomaco si fa più fastidioso. Verso il km 7 decido di mettermi ad un ritmo più consono (un ritmo che non mi faccia avvertire quel macigno nella pancia). Il secondo 5.000 è in 21.59, ma non sto affatto bene, tocca calare ancora. Terzo 5.000: 22.51, a questo ritmo non accuso problemi, anzi le gambe sembrano addirittura riposare ad un'andatura sui 4.34/km. Non bevo più ai ristori, sento che l'arrivo si avvicina e mi rompo un pò le scatole di vedermi superare dagli altri, il che mi fa aumentare nel quarto 5.000: 21.43. Sono al km 20 e l'orgoglio (ma anche le gambe evidentemente più fresche rispetto a quelle della concorrenza) mi fa aumentare poderosamente e recuperare una decina di posizioni prima del traguardo, che taglio con un parziale (nell'ultimo km,097) di 4.14 completo di vomitino finale.
Il real time mi da 1h31.49, segno che le gambe ci sarebbero anche state (peccato…)
Per ripicca mi sto iscrivendo alla maratona di Brescia, che farò come lungo in vista di Torino.
Ciao
Corra
PS: vi allego anche una foto pescata dal servizio su Podisti.it
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